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Liturgie dal Bosco

Da sempre, per antonomasia, luogo di passaggio e conversione, il bosco rappresenta il punto di incontro di  culture e genti differenti che sin dall’antichità hanno preso da esso tutto il necessario per definirsi comunità: cibo, racconti, aneddoti, modi di vivere e attrezzi per interpretare al meglio la realtà circostante. Ed è proprio in questi posti che il contatto con il divino, seppur declinato in molteplici modi, assume forma e consistenza, intride anime e corpi fino a delineare concretamente quella verticalità tra terra e cielo e viceversa.

“L’iniziativa nasce con l’intento di ritrovarsi per condividere letture e passi legati alle sacre scritture, al Vangelo e ai racconti della tradizione orale popolare. Le narrazioni rievocano, altresì, antiche superstizioni ed illustri personaggi spesso rappresentati nell’atto di transitare attraverso i nostri territori e toccarne con mano la quotidianità. Come location per il nostro evento, abbiamo scelto le suggestive alture di Barsento, avvinghiate, per l’occasione, nell’abbraccio di una tenda comune, presso la quale si potrà dormire e sostare per tutta la notte sino all’alba. Invitiamo tutti i partecipanti a portare con sé del cibo e un testo da condividere ed interpretare assieme, riscoprendo nel la diversità, una fonte di reciproco arricchimento” ha spiegato Antonio Natile, direttore artistico dell’evento, già curatore della manifestazione poetica “Sempre nuova è l’alba” e da anni impegnato nella valorizzazione e promozione del territorio.

Ad affiancarlo, l’associazione di promozione sociale Young nelle persone di Anastasio Mottola, coordinatore dell’evento e Maura Carrelli, neopresidente dell’Associazione. “Con questa manifestazione, intendiamo rimarcare la volontà della Young di allargare i propri orizzonti verso destinazioni sempre più alte. L’evento sposa ideali di aggregazione e condivisione, congeniali alla nostra mission; vi abbiamo aderito poiché crediamo ancora che, a discapito delle vicissitudini storiche più recenti, si possa parlare di comunità inglobando nella stessa, tutte quelle minoranze multietniche essenziali a corroborarne il pluralismo ideologico” aggiunge proprio Maura Carrelli. L’evento è organizzato in collaborazione con il Centro di accoglienza straordinario per richiedenti asilo di Gioia del Colle. Questo, quanto dichiarato dalla referente: "Lavorare per, e con, i ragazzi richiedenti asilo significa mettere in discussione ogni giorno ciò che diamo per scontato; storie, racconti, tradizioni e valori differenti ci arricchiscono ogni volta che ci si mette nella posizione dell'ascolto e del racconto. È un onore avere la possibilità di partecipare in maniera attiva a questo evento che ha lo scopo di eliminare paure e creare un ponte tra coloro che stanno vivendo accanto senza conoscersi".

La serata vedrà, inoltre, l’esclusivo intrattenimento di Felice Gioia con canti e danze della tradizione vernacolare. Appuntamento per giovedì 23 agosto 2018, a partire dalle ore 18:00 presso l’antica Chiesa di Barsento. Dopo aver messo a dimora le tende per la notte, il cammino verso le alture avrà inizio al calar del sole. Per ulteriori informazioni e prenotazione (OBBLIGATORIA!) è possibile contattare i numeri: Antonio Natile (349.6431518) - Anastasio Mottola (327.8696412).

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